L’idea di costituire un’associazione tra le federazioni di scherma dei paesi che costeggiano il Mediterraneo, nacque nei primi anni novanta.
Ne era stato promotore l’allora vicepresidente della federazione italiana, Alberto Pellegrino, che aveva avuto una serie di incontri con numerosi presidenti delle federazioni africane. L’avevano contattato con lo scopo di porre in essere delle convenzioni con la federazione italiana, mirate ad ottenere assistenza soprattutto nel campo della preparazione e l’aggiornamento dei tecnici. L’idea fu quella di dare vita ad una confederazione e se ne progettò la nascita in occasione dei Giochi del Mediterraneo di Bari nel 1997.
Pellegrino che, si ricorderà era stato campione olimpico di spada a Melbourne e Roma, era legato sentimentalmente alla fascia costiera del nord Africa. Infatti era nato a Tunisi e parlava l’arabo, pur provenendo da una famiglia di origine siciliana che aveva vissuto anche in Francia prima di stabilirsi definitivamente a Milano.
Purtroppo Pellegrino morì nel 1995, e l’idea finì in un cassetto. Passarono diversi anni prima che Giorgio Scarso, all’epoca presidente del Comitato Organizzatore dei Campionati Mondiali Cadetti e Juniores in programma a Trapani, nel 2003, riaccarezzasse quell’idea. Voleva che l’organizzazione dei campionati vivesse un momento importante, durante il loro svolgimento, per un avvenimento schermistico da ricordare. Riprese in mano progetto e contatti che, questa volta, furono più stretti e convincenti.
La federazione italiana si mostrò interessata e furono soprattutto i paesi magrebini quelli che collaborarono all’indizione di un’assemblea costituente. Anche René Roch, presidente della F.I.E., salutò l’iniziativa con piacere ed autorizzò che la costituzione dell’organismo fosse prevista nel giorno di riposo che il programma dei campionati aveva fissato per l’8 aprile 2003.
E’ questa la data ufficiale di nascita della CONFEDERAZIONE MEDITERRANEA DI SCHERMA. Luogo dell’assemblea costitutiva, Marsala, una città molto cara agli italiani perché da lì era partita, quasi un secolo e mezzo prima con lo “Sbarco dei Mille”, l’epopea garibaldina che, portò alla nascita della nazione unendo la popolazione dell’intera penisola sotto il Regno dei Savoia. L’assemblea fu presieduta dallo stesso René Roch e tenuta da Lioniero del Maschio che, dopo l’approvazione dello statuto e la sottoscrizione degli atti da parte dei delegati presenti, fu eletto, all’unanimità, presidente della Confederazione.
René Roch e Lioniero del Maschio durante l’Assemblea Costitutiva di Marsala
L’atto costitutivo porta le firme dei rappresentanti di undici paesi mediterranei: Algeria, Cipro, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Malta, Italia, Principato di Monaco, Tunisia e Turchia. Furono eletti nel Comitato Esecutivo l’algerino Abdrrahmane Lamari, vice presidente, l’egiziano Mohammed Abdallah, il greco Dimitris Kontos, lo spagnolo Marco Antonio Rioja Perez e il tunisino Abdelaziz Zouari. Segretario Generale fu nominato il francese Serge Plasterie, tesoriere il turco Cemal Burnaz. Si deve a questo gruppo di appassionati se la Confederazione ha saputo trasformare le idee iniziali, abbastanza nebulose, in una realtà cui oggi i paesi aderenti riconoscono capacità di coordinamento e funzionamento. I paesi che compongono la Confederazione sono saliti a quindici, essendosi aggiunti la Croazia, il Marocco, la Serbia e San Marino, cioè la quasi totalità dei paesi del bacino nei quali la scherma è organizzata in federazione sportiva. Dopo la costituzione e la prima breve riunione, il comitato esecutivo della confederazione si riunì per la seconda volta ad Istanbul, su invito del presidente turco Bulbul. Una riunione storica le cui decisioni hanno inciso profondamente sulla vita della confederazione.
Terza riunione a Tunisi durante la quale si gettarono le basi e si dettarono le regole per lo svolgimento dei Campionati Mediterranei che avrebbero debuttato a Istanbul nel 2004. Fu deciso, in quella riunione, che ai campionati erano ammessi, oltre ai cadetti, anche gli juniores del primo anno. I campionati sarebbero stati riservati, quindi, agli atleti under 18.
Fu in quella occasione che il comitato esecutivo della confederazione fu ricevuto dal ministro tunisino allo
sport Abderrahim Zouari.
Il presidente Lioniero del Maschio a colloquio con il ministro tunisino allo sport Abderrahim Zouari
Il 2004 si aprì con lo svolgimento dei primi Campionati del Mediterraneo. Dieci i paesi presenti a Istanbul in una cornice degna di plauso e gare di indubbio interesse. A Istanbul si svolse anche la prima assemblea generale ordinaria annua. Vi partecipò il presidente della F.I.E. Roch, insieme ai rappresentanti di Algeria, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Monaco, Portogallo, Tunisia e Turchia. Unanime risultò l’apprezzamento per il lavoro svolto nel primo anno di vita della confederazione.
La successiva riunione del comitato esecutivo si svolse a Malta. L’idea del presidente del Maschio era diportare i membri del comitato a contatto con le singole federazioni e la realtà dell’organizzazione schermistica nei vari paesi aderenti alla confederazione. Malta rappresentò una esperienza che risultò estremamente positiva: da quel momento la partecipazione dei maltesi alla vita della confederazione e ai campionati si è sviluppata sempre di più.
Una ulteriore riunione ebbe luogo a Parigi, in dicembre, alla vigilia del congresso elettivo della F.I.E. Fu dedicata interamente ai rapporti con la Federazione Internazionale e le altre Confederazioni di Zona.
All’inizio del 2005 a seguito di alcune difficoltà, insorte con il Ministero dello Sport del suo paese, la federazione tunisina fu costretta a rinunciare all’organizzazione dei campionati mediterranei che le era stata affidata dall’assemblea dell’anno precedente. Una riunione del comitato esecutivo fu convocata d’urgenza al Cairo per prendere le decisioni del caso. Il presidente egiziano Mohammed Abdallah, con un grande gesto di estrema comprensione, vista la difficoltà del momento, offrì l’organizzazione della sua federazione, malgrado il poco tempo a sua disposizione per preparare l’avvenimento.
Campionati e Assemblea Generale si svolsero, quindi, al Cairo due mesi più tardi e l’organizzazione, pur affrettata, risultò ottima da un punto di vista tecnico e signorile, come d’abitudine del presidente Abdallah, nei rapporti. Il presidente Roch, impossibilitato a intervenire per la concomitanza di una riunione del Comitato Esecutivo F.I.E., delegò a rappresentarlo Mario Favia.
Il comitato esecutivo tenne la consueta riunione alla vigilia dei campionati e dell’assemblea. A quest’ultima presero parte rappresentanti di Spagna, Francia, Italia, Grecia, Turchia, Egitto, Malta, Tunisia, Marocco e Yugoslavia.
Furono prese alcune decisioni importanti, tra le quali quella che fissa definitivamente al mese di gennaio lo svolgimento dei campionati mediterranei. La riunione successiva del comitato avvenne in Italia, a Modica, su cortese invito del presidente federale Giorgio Scarso.
La riunione avvenne nella città siciliana ove il presidente Scarso risiede e nella quale ha fondato e dirige uno dei club schermistici più importanti nel panorama giovanile italiano. Fu organizzata nell’ambito di una settimana di scherma internazionale, durante la quale si svolse anche un convegno su “Lo sport come strumento di dialogo tra le culture mediterranee” che ebbe una partecipazione qualificata e una grossa eco nel mondo sportivo siciliano.
La riunione fu l’occasione per creare una commissione d’arbitraggio, stabilire il programma dei Campionati 2006 di Hammamet ed accogliere l’adesione della Serbia & Montenegro.
L’anno 2005 si chiuse con uno stage organizzato dalla Federazione Italiana a Lignano Sabbiadoro. Un grande momento per la Confederazione perché allo stage parteciparono oltre cento atleti e sedici tecnici delle federazioni mediterranee. Una festa di sport fuori del normale, che vide riuniti atleti di Spagna, Marocco, Tunisia, Egitto, Grecia, Serbia/Montenegro, Croazia, Slovenia, Malta e Italia
La terza edizione dei Campionati si svolse, come previsto, in Tunisia, a Hammamet, ai primi di gennaio del 2006. Ovviamente ebbe luogo anche l’assemblea generale ordinaria, alla quale, questa volta, i rappresentanti dei paesi salirono a 11. Presenti, infatti, Algeria, Croazia, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Marocco, Malta, Serbia e Tunisia.
Agli avvenimenti tunisini fu presente ancora una volta il presidente della F.I.E. René Roch e con lui assistette ai lavori anche Amar Addadi, presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo.
I due, insieme al presidente del Maschio, furono ricevuti dal nuovo ministro tunisino della Cultura e dello Sport, Abdallah Kabi.
L’Assemblea affidò l’organizzazione dei Campionati 2007 all’Italia e quelli del 2008 a Malta.
La riunione successiva del Comitato Esecutivo avvenne ad Atene, su cortese invito di Emmanuel Katsiadakis, presidente della federazione greca e segretario generale della federazione internazionale.
Il Comitato dovette prendere nota della forzata rinuncia di Malta all’organizzazione dei campionati 2008, dovuta al disimpegno del Comitato Olimpico Maltese nell’affiancare la federazione di scherma. Tenuto conto dell’offerta ricevuta nell’occasione, l’organizzazione dei campionati 2008 fu prevista in Marocco, rimandando all’Assemblea di Siracusa la ratifica della decisione.
Ultima riunione del 2006 a Madrid su cortese invito di Marco Antonio Rjoca, presidente della federazione e di Victor Sanchez, segretario generale del Comitato Olimpico Spagnolo.
Nell’occasione furono prese importanti decisioni tese a migliorare lo svolgimento dei campionati, ivi compresa la convocazione di un certo numero di arbitri internazionali, e furono dettate le regole per lo svolgimento dell’Assemblea preposta al rinnovo del Comitato Esecutivo della Confederazione.
La riunione successiva del Comitato Esecutivo avvenne ad Atene, su cortese invito di Emmanuel Katsiadakis, presidente della federazione greca e segretario generale della federazione internazionale.
Il 2006 si chiuse con l’organizzazione, presso la Scuola dello Sport del CONI a Ragusa (ITA) di uno “Stage di formazione per tecnici di scherma dei paesi del bacino mediterraneo”. Lo stage fu organizzato con la collaborazione della Federazione Italiana, della Commissione per la Cooperazione Tecnica Internazionale del Comitato Olimpico Italiano e del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo. Presenti 34 tecnici di 13 paesi, Egitto, Serbia, Grecia, Francia, Turchia, Slovenia, Spagna, Croazia, Algeria, Tunisia, Malta, Marocco e Italia.
I Campionati 2007 ebbero svolgimento a Siracusa a gennaio. Si trattò di una edizione record con la partecipazione di 12 paesi, Croazia, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Monaco, Malta, Portogallo, Serbia, Turchia e Tunisia e 108 atleti in gara.
Preceduta da una riunione del Comitato Esecutivo uscente, l’Assemblea Generale Elettiva risultò di grande spessore. Presenti o rappresentati 12 paesi, Algeria, Cipro, Croazia, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Malta, Monaco, San Marino, Serbia, oltre il Portogallo. I lavori si svolsero alla presenza del presidente F.I.E. Roch, del presidente del CIJM Addadi, di Emmanuel Katsiadakis, di Mario Favia e di Tönis Kaasik, presidente della Confederazione dei Paesi Nordici che aveva accettato l’invito del presidente del Maschio.I Campionati 2007 ebbero svolgimento a Siracusa a gennaio. Si trattò di una edizione record con la partecipazione di 12 paesi, Croazia, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Monaco, Malta, Portogallo, Serbia, Turchia e Tunisia e 108 atleti in gara.
Nell’occasione il presidente del Maschio ebbe parole di vivo ringraziamento per l’algerino Abderrahmane Lamari, vice presidente uscente, per lo spagnolo Marco Antonio Rioja e il tunisino Abdelaziz Zouari, membri fondatori della Confederazione, che lasciavano, per vari motivi, il comitato. A loro fu consegnata una targa ricordo.
Fu ratificata l’adesione di San Marino. Con tale decisione il numero delle federazioni mediterranee della Confederazione è salito a 15.
Le votazioni per il rinnovo del Comitato Esecutivo per il quadriennio 2007-2011, segnarono la conferma alla presidenza dell’italiano Lioniero del Maschio. Insieme all’egiziano Abdallah e al greco Kontos, confermati, furono eletti l’algerina Férial Sahli, il turiniso Ammar Lofti e lo spagnolo Antonio Garcia Hernandez, mentre del Maschio confermò il turco Burnaz e il francese Plasterie come tesoriere e segretario generale.
Il Comitato Esecutivo, riunitosi subito dopo l’assemblea, accettò, all’unanimità, la proposta di del Maschio per l’elezione alla vice-presidenza dell’egiziano Abdallah.
La prima riunione del nuovo quadriennio si svolse a Belgrado su cortese invito del presidente serbo Miodrag Nikolic.
La riunione, alla quale era presente Zoran Timic, direttore tecnico della Serbia, decise che, allo scopo di adeguare i campionati mediterranei a quelli internazionali, l’edizione del 2008, che si sarebbe svolta a Casablanca, sarebbe stata aperta solo ai cadetti.
La Francia propose uno stage per arbitri, da tenersi ad Arles.
L’ultima riunione del 2007 si è svolta in ottobre a Tunisi.
Sono state prese le decisioni finali sullo svolgimento dei campionati 2008 a Casablanca. In proposito, viste le richieste di numerose federazioni, il comitato ha incluso, nel programma delle gare, oltre quelle dei cadetti, anche quelle degli junior.
Per quanto riguarda l’AG, il comitato ha approvato una serie di proposte di modifica statutaria da sottoporre all’approvazione dell’assemblea.
Il 2008 si è aperto con la rinuncia della Federazione Marocchina all’organizzazione dei Campionati assegnati a Casablanca fino dal 2006. Si è reso necessario il rinvio degli stessi, in attesa di trovare una soluzione alternativa.
Una riunione informale del ComExe ha avuto luogo a Acireale, ai primi di aprile, sfruttando la presenza, ai campionati mondiali jr/cad, di alcuni membri. Tunisi, Algeri e Belgrado si sono candidati a sostituire Casablanca con svolgimento a fine di giugno. La decisione è stata rinviata ad una riunione ufficiale straordinaria convocata a Casablanca (Mar) in occasione dei Campionati Africani.
La riunione ha definito l’assegnazione dei Campionati 2008 a Tunisi (Tun) con svolgimento dal 28 al 30 giugno. Il presidente del Maschio ha annunciato, nell’occasione, che il sito della Confederazione era stato attivato nei giorni precedenti.L’ultima riunione del 2007 si è svolta in ottobre a Tunisi.
A Tunisi, come di consueto, si è svolta una riunione del ComExe alla vigilia dei Campionati, in presenza dei rappresentanti di molte delegazioni e del Direttorio Tecnico.
E’ stato in questa occasione che il tesoriere Cemal Burnaz si è dimesso, dopo aver saputo che il nuovo presidente della federazione turca, appena eletto, lo aveva richiesto ufficialmente.
Il Comitato Esecutivo riunito a Casablanca
I V Campionati Mediterranei si sono aperti alla presenza del ministro tunisino allo sport e la cultura Kabi. Si è trattato di una edizione ben organizzata, che ha visto la partecipazione di dodici paesi ai campionati e 161 atleti (74 cadetti e 87 juniores) alle gare.
L’Assemblea si è svolta alla presenza del presidente F.I.E. René Roch e di Ndiaye Mbagnick, segretario della Confederazione Africana. 14 i paesi presenti, compresi la Palestina e il Portogallo.
Il presidente del Maschio con Roch e il ministro Kabi
L’Assemblea ha confermato i campionati 2009 a Algeri (Alg) e ha assegnato quelli del 2010 a Belgrado (Srb), sebbene sia stato chiesto di accertare il diritto della Serbia a restare nella CoMEs, visto che adesso il paese non si affaccia più sul Mediterraneo. Le modificazioni statutarie proposte sono state accettate dall’Assemblea ma non sono state approvate ufficialmente per un errore formale rilevato nella convocazione. L’approvazione è stata rinviata all’Assemblea successiva, ma la stesura del nuovo statuto ha permesso al presidente Roch di annunciare il possibile riconoscimento ufficiale della Confederazione da parte della F.I.E. Roch ha annunciato anche che le iscrizioni alle gare dei Campionati potranno essere fatte sul sito F.I.E.
Subito dopo l’Assemblea il ComExe si è riunito nuovamente per far fronte ai problemi nati nel corso dei campionati. E’ stato affidato al greco Kontos il compito di contattare la CIJM per accertare la posizione della Serbia e a seguito delle dimissioni di Burnaz, le funzioni temporanee di tesoriere sono state affidate al tunisino Ammar.
La riunione successiva si è svolta in ottobre a Chania, nell’isola di Creta, su cortese invito del presidente greco Katsiadakis. Per la prima volta la F.I.E. è intervenuta ufficialmente. La vicepresidente Ana Pascu ha sostituito il Presidente Roch, assente per problemi dell’ultimo momento.
Due momenti dell’Assemblea Generale di Tunisi
L’Assemblea ha confermato i campionati 2009 a Algeri (Alg) e ha assegnato quelli del 2010 a Belgrado (Srb), sebbene sia stato chiesto di accertare il diritto della Serbia a restare nella CoMEs, visto che adesso il paese non si affaccia più sul Mediterraneo. Le modificazioni statutarie proposte sono state accettate dall’Assemblea ma non sono state approvate ufficialmente per un errore formale rilevato nella convocazione. L’approvazione è stata rinviata all’Assemblea successiva, ma la stesura del nuovo statuto ha permesso al presidente Roch di annunciare il possibile riconoscimento ufficiale della Confederazione da parte della F.I.E. Roch ha annunciato anche che le iscrizioni alle gare dei Campionati potranno essere fatte sul sito F.I.E.
Subito dopo l’Assemblea il ComExe si è riunito nuovamente per far fronte ai problemi nati nel corso dei campionati. E’ stato affidato al greco Kontos il compito di contattare la CIJM per accertare la posizione della Serbia e a seguito delle dimissioni di Burnaz, le funzioni temporanee di tesoriere sono state affidate al tunisino Ammar.
La riunione successiva si è svolta in ottobre a Chania, nell’isola di Creta, su cortese invito del presidente greco Katsiadakis. Per la prima volta la F.I.E. è intervenuta ufficialmente. La vicepresidente Ana Pascu ha sostituito il Presidente Roch, assente per problemi dell’ultimo momento.
Il Comitato Esecutivo a Creta con Ana Pascu
Si è discusso sul riconoscimento ufficiale della CoMEs da parte della F.I.E.: per ottenerlo è necessaria una modifica allo statuto F.I.E. che i paesi aderenti alla CoMEs devono impegnarsi a proporre.
Per quanto concerne lo svolgimento dei Campionati si è deciso che a partire da Algeri 2009 la partecipazione di ogni paese è ridotta a due atleti per arma sia juniores che cadetti e che le gare a squadre saranno solo due, una maschile e una femminile. Kontos ha riferito sulla posizione della Serbia, che ha diritto a restare nella CoMEs.
L’ultima riunione dell’anno si è svolta a Parigi alla vigilia del Congresso Elettivo F.I.E. Il segretario Plasterie ha annunciato le sue dimissioni a seguito di dissapori all’interno della federazione francese.Si sono prese le decisioni necessarie per lo svolgimento dei Campionati e dell’Assemblea generale di Algeri.
Per quanto riguarda il congresso, grande soddisfazione per la CoMEs che ha registrato l’elezione di Sanchez (Esp), Pietruska (Fra), Scarso (Ita), Kadsiadakis (Gre) e Salhi (Alg) nel Comitato Esecutivo della F.I.E. guidato dal nuovo presidente Uzmanov.
del Maschio con il palestinese Almitwally e Roch
La prima riunione dell’anno 2009 si è svolta a Belfast nel corso dei Campionati del Mondo Cadetti e Juniores.
In questa occasione la Federazione Araba Siriana ha aderito alla CoMEs divenendo il 17mo paese della Confederazione, primo paese asiatico.
A causa di gravi problemi la federazione algerina ha rinunciato all’organizzazione dei campionati 2009. L’organizzazione è stata assegnata al Portogallo, dopo la gentile proposta di sostituzione del presidente Valarinho che si è dichiarato disponibile a farsi carico dei campionati, malgrado il poco tempo a disposizione.
Il presidente siriano Zakaria firma lo statuto della CoMEs
Per quanto concerne il riconoscimento della CoMEs da parte della F.I.E., il presidente Scarso ha annunciato che l’Italia avrebbe presentato al prossimo congresso, alcune modifiche dello statuto al fine di permettere l’auspicato riconoscimento.
La VI edizione dei Campionati Mediterranei e le Assemblee Generali hanno quindi avuto luogo a Loures, in Portogallo, nel mese di giugno.
Preceduti dall’abituale riunione del ComExe, svoltasi alla vigilia, i campionati hanno registrato la partecipazione di 114 atleti in rappresentanza di 8 paesi.
Per quel che riguarda le assemblee generali, alle quali sono risultati presenti 14 paesi, l’assemblea ordinaria ha deciso che in futuro i campionati si svolgeranno nelle date dell’ultimo week-end di gennaio, l’assemblea straordinaria ha approvato all’unanimità le modifiche statutarie presentate e l’assemblea elettiva ha eletto in ComExe il turco Ozdemir e il cipriota Hadjarapis.
La riunione susseguente del nuovo ComExe ha eletto Ozdemir tesoriere.
Nel mese di novembre il presidente del Maschio ha rappresentato la confederazione al Congresso della F.I.E. che si è svolto a Palermo (Ita). Nell’occasione l’Italia ha ritirato le sue proposte di modifica dello statuto, visto l’avviso negativo della Commissione e del ComExe F.I.E.
Il nuovo ComExe ha tenuto la sua prima riunione a Damasco in occasione dello svolgimento dei Campionati Arabi, a seguito di un cortese invito del presidente Zakaria.
La Federazione Libanese ha aderito alla CoMEs: XVIII paese della Confederazione.
I VII Campionati hanno avuto svolgimento a Zrenjanin (SRB) con una ottima organizzazione della federazione serba, presieduta da Damir Baralic. I campionati hanno registrato la partecipazione record di 227 atleti di 14 paesi.
Precedute dall’abituale riunione del ComExe alla vigilia, le assemblee hanno registrato la presenza di 17 paesi. L’assemblea ordinaria ha assegnato l’organizzazione dei campionati 2011 al Libano e quelli del 2012 alla Croazia, ed ha deciso all’unanimità che la Giordania potrà partecipare sempre ai campionati futuri. L’assemblea straordinaria ha approvato le modifiche statutarie presentate.
L’assemblea elettiva ha eletto nel ComExe il tunisino Ben Jilani, il francese Garnier e il siriano Zakaria.
Subito dopo le assemblee la riunione del ComExe ha eletto Alain Garnier Segretario Generale della Confederazione.
Un momento delle Assemblee Generali
Il nuovo Comitato Esecutivo della Confederazione
La prima riunione del nuovo Comitato Esecutivo si è svolta a Limassol, nell’isola di Cipro, nel maggio 2010, su cortese invito del presidente Hadjarapis, membro del comitato. Nell’occasione è stato rivisto il regolamento dei Campionati Mediterranei ed è stato previsto che le medaglie per gli atleti da podio saranno, per il futuro, fornite dalla confederazione.
Il Comitato Esecutivo è stato poi ricevuto da Ourianois M. Ioannides, presidente del Comitato Olimpico Cipriota nella sede di Nicosia. La visita al presidente Ioannides
In ottobre il presidente del Maschio ha rappresentato la Confederazione a Beirut in occasione dei Campionati Arabi Juniores.
La successiva riunione del ComExe si è svolta a Parigi durante lo svolgimento dei Campionati Mondiali. Presente il presidente libanese El-Choueiri che ha aggiornato il Comitato sui preparativi dell’organizzazione, a Beirut, dei campionati 2011. Nell’occasione sono state prese tutte le decisioni per il migliore svolgimento dei campionati e delle assemblee in programma.
La visita al presidente Ioannides
La riunione del ComExe a Parigi
In dicembre il presidente del Maschio ha rappresentato la Confederazione al Congresso FIE, svoltosi a Mosca.
In dicembre Adel Zitouni, presidente della Federazione Libica ha firmato, a Roma, lo statuto della CoMEs. La Libia è divenuta il diciannovesimo paese della Confederazione.
I campionati e le assemblee si sono svolti alla fine di gennaio a Beirut. Ottima l’organizzazione che ha registrato purtroppo qualche assenza di troppo, dovuta al difficile momento politico che i paesi del bacino hanno vissuto nel periodo. Un plauso all’Egitto che ha voluto comunque essere presente alle gare, e alla Tunisia per la presenza di Moncef Ben Jilani ai lavori assembleari. Importanti le partecipazioni, ai lavori, di Maxim Paramanov, rappresentante del presidente FIE Uzmanov, e di Osama Riad, saegretario della Confederazione Africana.
del Maschio al Kremlino con i rappresentanti di Palestina, Giordania, Italia e Egitto
Il presidente Zitouni firma lo statuto
Le assemblee hanno vissuto due momenti differenti. Quella ordinaria ha deciso, tra l’altro, di assegnare l’organizzazione dei campionati 2013 alla Tunisia, mentre il croato Sanjin Kovacic ha presentato la città di Poreĉ, sede dei campionati 2012. L’assemblea elettiva ha proceduto al rinnovo quadriennale del Comitato Esecutivo. Lioniero del Maschio è stato confermato alla presidenza, mentre il libanese El-Choueiri ha sostituito il siriano Zakaria come membro.
La successiva riunione del Comitato ha eletto lo stesso El-Choueiri alla vicepresidenza al fianco dell’egiziano Abdallah, ha confermato il francese Garnier alla segreteria e eletto il tunisino Ben Jilani alla carica di tesoriere.
La riunione della vigilia con i Capi Delegazione e il DT
I partecipanti alle assemblee generali
Il nuovo comitato esecutivo ha tenuto la sua prima riunione nel mese di giugno a Algeri, su cortese invito di Férial Salhi.
Nell’occasione sono state preparate alcune modifiche statutarie da proporre all’assemblea di Porec e sono state attuati alcuni aggiornamenti del regolamento interno.
Le commissioni sono state aggiornate. La tecnica è formata da Leonardo FANELLI (ITA), Emmanoulides IRAKLIS (CHY), Mourad KLIOUA (ALG), Jean-Claude RIVES (FRA), Hassene ZOUARI (TUN), l’arbitraggio da François BOUILLAT (FRA), Renato DEL MASTRO (ITA), Mohamed EL MOTAWAKEL (EGY), Constantinos LYBEROPOULOS (GRE), Samir NAJIR (TUN), PapageangiouPANAGIOTIS (CHY).
Il ComExe riunito ad Algeri
Il ComExe riunito a Catania
La riunione successiva del Comitato si è svolta a Catania nel corso dei Campionati del Mondo, alla presenza di Giorgio Scarso, vicepresidente F.I.E. Presente il segretario generale della federazione croata Reno Marolt, che ha illustrato al Comitato lo stato di avanzamento dell’organizzazione, a Porec, dei campionati 2012. Il Comitato ha preso tutte le decisioni necessarie al miglior svolgimento dei campionati e dell’assemblea prevista dal programma.
Nel mese di dicembre il presidente del Maschio ha rappresentato la Confederazione ai Campionati Africani Cadetti/Juniores, aAlgeri.
I campionati e l’assemblea hanno avuto luogo a fine gennaio a Porec. Buoni gli impianti, buona l’organizzazione. Purtroppo il difficile momento che affligge ancora i paesi del bacino ha obbligato alcuni paesi a disertare i campionati; in particolare la Grecia e la Tunisia che in precedenza erano sempre state presenti, e l’Egitto che ha inviato un solo atleta. Il presidente FIE Uzmanov è stato rappresentato, questa volta, dal vicepresidente Giorgio Scarso.
del Maschio all’Assemblea dei paesi africani
M. Dudushi firma lo statuto per l’Albania
Prima dello svolgimento dell’assemblea, Dudushi, segretario generale della federazione albanese, ha firmato lo statuto della Confederazione. L’Albania è il ventesimo paese aderente alla CoMEs
L’assemblea, visto il momento particolare vissuto dalla Tunisia, ha deciso di assegnare l’organizzazione dei campionati 2013 all’Algeria. Per quanto riguarda i campionati 2014 la Spagna ha confermato la sua candidatura, alla quale la Giordania ha aggiunto la sua. La scelta sarà fatta dalla prossima assemblea.
L’abituale riunione della vigilia con i capi Delegazione e il DT
I partecipanti all’assemblea generale
Alla fine di gennaio 2013 si sono svolti ad Algeri, i campionati mediterranei. Purtroppo, la precaria situazione finanziaria e problemi di sicurezza dovuti al difficile momento, hanno costretto più federazioni a saltare l’appuntamento e la partecipazione è risultata, quindi, abbastanza limitata. Alla riunione della vigilia la Commissione Tecnica ha riferito sullo studio intrapreso suggerendo di inserire nel programma dei campionati, gare per “Giovanissimi”. L’Assemblea ha eletto, poi, nel ComExe il tunisino Robbana e ha chiesto all’Italia di assumere l’organizzazione dei campionati 2014 per rilanciarli. L’Italia ha accettato. I campionati successivi sono stati affidati all’Egitto.
La riunione successiva è stata particolarmente importante perchè ha coinciso con la celebrazione del decennale. Si è svolta a Roma in ottobre nei locali della Federazione Italiana. E’ stato fissato un nuovo programma dei campionati, che prevede anche gare per i “Giovanissimi” ed è stata approntata una proposta di modifica dello statuto. Infine è stato approvato il nuovo “Cahier des charges.
Il giorno successivo ha avuto luogo la celebrazione del decennale della Confederazione con un convegno organizzato presso l’Università LUISS “Guido Carli” dal Movimento per l’Etica, la Cultura e lo Sport. Il seminario era incentrato sul tema La Confederazione Mediterranea di Scherma, esempio sportivo di Etica e multiculturalità. Sono intervenuti nel dibattito il presidente del Comitato Olimpico Italiano, Giovanni Malagò, il presidente della Federazione Italiana di Scherma Giorgio Scarso e, per la Confederazione, il presidente Lioniero del Maschio, il vicepresidente Ziad El-Choueiri e il tesoriere Noureddine Robbana.
Algeri: Assemblee Generali
Il ComExe a Roma
Si sono svolti a Chiavari in Italia i Campionati del Mediterraneo 2014. Organizzazione molto apprezzata e Campionati di altissimo livello.
L’edizione ha infatti registrato una grande partecipazione di paesi. 17, quasi tutti dal bacino. Oltre agli ospiti rumeni e ungheresi.
L’esperienza della presenza degli juniores è stata molto positiva, poiché alla prima partecipazione rappresentavano dodici paesi.
L’Assemblea Generale è stata l’occasione per prendere importanti decisioni sul Comitato Esecutivo. La Confederazione è stata fondata nel 2003 e da allora il Comitato si rinnova ogni quattro anni. estate.” Subito dopo, per effetto di tale modifica, l’Assemblea ha deciso di prorogare il periodo di vigenza del comitato in carica prevedendone il rinnovo nel gennaio 2017.
Nel mese di ottobre a Ragusa si è svolto il seminario riservato ai tecnici dei paesi del Mediterraneo, organizzato dalla Federazione Italiana Scherma, dal Comitato Olimpico Italiano e dal Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, su richiesta della Confederazione Scherma del Mediterraneo.
Maestri e tecnici presenti, provenienti da Albania, Slovenia, Croazia, Spagna, Algeria, Libano, Siria, Tunisia, Serbia e Macedonia.
Particolarmente toccanti sono i ringraziamenti del maestro siriano Reem Alazem, presente in Italia in un periodo di grave difficoltà vissuto dal suo Paese. “Nonostante i tempi difficili, dobbiamo vivere guardando innanzitutto al futuro dei nostri figli”.
Tangeri ha dato il benvenuto ai membri del Comitato Esecutivo, presenti in Marocco su gentile invito del Presidente Fathi. per l’incontro autunnale. L’incontro è stato l’occasione per visitare le strutture della città richieste dalla Reale Federazione Marocchina per l’organizzazione dei campionati 2016.
Si è svolta a Guadalajara, in Spagna, la dodicesima edizione dei Campionati del Mediterraneo. Ottima l’organizzazione della Federacion Spagnola, che ha saputo registrare un nuovo record di partecipazioni. 288 atleti di pista iscritti da 16 paesi. Importante che dieci dei paesi presenti abbiano vinto medaglie. Particolarmente apprezzata la presenza degli atleti portoghesi, che mancavano da tempo.
Le assemblee generali si sono svolte con i rappresentanti di dodici federazioni. È presente anche il Sig. Pietruska, Segretario Generale della Federazione Internazionale.
L’assemblea ha affidato l’organizzazione dei campionati 2016 al Marocco, mentre la Francia ha annunciato la sua candidatura per l’organizzazione dei campionati 2017.
L’assemblea ha deciso all’unanimità la nomina di Mohamed Abdallah e Dimitris Kontos, membri fondatori della Confederazione, che hanno voluto lasciare il Comitato Esecutivo dopo dodici anni di presenza, come membri onorari
L’elezione ha portato nel Comitato Esecutivo l’egiziano Mahmad El Bakri e il marocchino Joussef Fathi
Il Comitato Esecutivo ha successivamente eletto Vice Presidente l’algerino Férial Salhi.
Riunione primaverile del ComExe a Zagabria, in Croazia, su gentile invito del presidente Zelko Kvesic. Il Comitato ha preso atto della rinuncia del Marocco all’organizzazione dei campionati 2016 e ha dato fiducia all’Algeria che ha scelto la città di Orano per lo svolgimento. Per quanto riguarda i campionati 2017, hanno già fatto domanda Francia ed Egitto; la decisione finale verrà presa a Orano.
Il Comitato ha poi deciso di farsi carico di corsi per tecnici dei paesi del Mediterraneo delle tre armi da organizzare a settembre in Libano (spada), Egitto (fioretto) e Algeria (sciabola).
La riunione autunnale del Comitato Esecutivo si è svolta a Byblos, cittadina turistica a pochi chilometri a nord di Beirut. Abbiamo preso tutte le decisioni necessarie per il regolare svolgimento dei prossimi campionati, in programma in Algeria, città di Orano, alla fine di gennaio. Per quanto riguarda i campionati 2017, il Comitato ha accolto con favore la candidatura della federazione francese che ha proposto la città di Marsiglia, dichiarata Capitale Europea dello Sport per il 2017.
Si è svolta ad Orano, in Algeria, la tredicesima edizione dei Campionati del Mediterraneo.
Ottima l’organizzazione della Federazione Algerina di Scherma, che ha registrato la presenza in pista di 250 atleti, nuovo record di partecipazione per i paesi extraeuropei.
Particolarmente apprezzata la presenza delle sciabole messicane, richieste dalla federazione spagnola visto che gli atleti si allenano in Spagna.
L’Assemblea Generale ha affidato alla Francia l’organizzazione dei Campionati del Mediterraneo 2017.
I campionati si svolgeranno a Marsiglia, la più antica città francese, capitale della cultura nel 2013, capitale europea dello sport nel 2017.
La riunione primaverile del Comitato si è svolta ad Atene su gentile invito della Federazione greca.
Brindisi 2023 – Stage di Spada
Coppa del Mediterraneo U23 a Brindisi
Si è svolta Brindisi, ad Ottobre 2023, la 3rd Coppa del Mediterraneo Under 23. Mentre, a Febbraio 2024 è prevista la 20° edizione della Coppa del Mediterraneo U15 & U17 a La Nuncia in Spagna.